9 notti di itinerario, 85 km lungo la catena montuosa dell’Adamello.
Ogni giorno un nuovo passo da valicare, per poi scendere verticalmente nella successiva vallata dove ci saremmo accampati. La pioggia costante che ci teneva compagnia picchiettando sul telo della tenda di notte e sul poncio di giorno. I nevai e la nebbia che ci nascondevano il sentiero e a volte anche la meta, anche se distante pochi metri. I numerosi animali che abbiamo incontrato e con i quali abbiamo speso interi pomeriggi.
E’ stato un viaggio impegnativo sia sotto il punto di vista fisico sia sotto l’aspetto mentale ma che ci ha regalato tante emozioni. Il soggetto della maggior parte delle foto è il mio amico Fabrizio, un grande musicista che non ha esitato ad accompagnarmi in questa avventura.
Con questa sequenza di foto spero di riuscire a trasmettervi un po delle emozioni che io e Fabrizio abbiamo provato in cima a quelle montagne.
9-night itinerary, 85 km along the Adamello mountain range.
Every day a new pass to be crossed, to then descend vertically into the next valley where we would have camped. The constant rain that kept us company tapping on the canvas of the tent at night and on the poncho during the day. The snowfields and the fog that hid the path and sometimes even the goal, even if only a few meters away. The numerous animals we met and with whom we spent whole afternoons.
It was a demanding journey from both a physical and a mental point of view, but it gave us so many emotions. The subject of most of the photos is my friend Fabrizio, a great musician who did not hesitate to accompany me on this adventure.
With this sequence of photos I hope to be able to convey some of the emotions that Fabrizio and I felt on top of those mountains.